In Romania proseguono ormai da venti giorni le proteste di strada. Secondo il presidente Băsescu i manifestanti sono preoccupati dalle misure di austerità che si sono dovute introdurre, per l'opposizione si sta manifestando invece contro il malgoverno della maggioranza. Cronaca dalla Romania, il Paese che ha il deficit pubblico (ma anche i salari) più basso d'Europa
Tutto è partito con una manifestazione a favore di un medico romeno di origine araba, Raed Arafat, e del suo servizio di pronto soccorso che rischiava di essere cancellato da un progetto di legge. Subito però i manifestanti hanno individuato nel presidente Băsescu l’obiettivo della loro insoddisfazione
Dopo anni di confronti che non hanno portato ad alcuna soluzione, in Romania da poco è stata approvata una legge che consente l'abbattimento dei cani randagi. Un problema annoso, al quale non è mai stato posta la dovuta attenzione e rischia adesso di degenerare in crimine
Una canzone trasmessa da Radio 105 che scatena polemiche in Romania e in Italia. "Faccio bordello" racconta la storia di Zlatan, rom originario della Romania che ruba, spaccia e usa il coltello. Satira o discriminazione?
Una delle maggiori piaghe che affliggono la Romania, e sulla quale è sempre regnato il silenzio, riguarda i cosiddetti "orfani bianchi". Bambini rimasti in patria, privi della presenza dei loro genitori, emigrati alla ricerca di lavoro. Un articolo di Mihaela Iordache ripreso da Avvenire
A partire dal 2008 molte multinazionali hanno abbandonato la Romania. Coca Cola, Nestlé, Colgate sino alla recente chiusura degli stabilimenti Nokia. Il Paese che era divenuto meta della delocalizzazione negli anni '90 ora rischia il fenomeno contrario
Sotto Ceauşescu armi ed agricoltura coprivano i buchi della bilancia di pagamenti della Romania. Poi il crollo di esportazioni negli anni '90. Un settore, quello delle armi, a cui il Paese però non ha mai rinunciato. E neppure i suoi ex generali
Le autorità continuano a ripeterlo: la crisi economica in Romania non c'è. Ma a seguito dei tagli draconiani degli anni scorsi, i cittadini poveri sono sempre di più e l'emigrazione resta l'opzione preferita da molti. Intanto la Spagna chiude il mercato del lavoro ai romeni
In Romania potrebbe presto nascere la più grande miniera d’oro d’Europa. Dopo quattordici anni di attese e insistenze, la compagnia Rosia Montana Gold Corporation (RMGC) è vicina più che mai a realizzare il suo sogno d’oro: l’estrazione di centinaia di tonnellate di metallo prezioso dalle montagne di Rosia Montana
Solo il 14% dei romeni crede che vi siano miglioramenti economici in vista. Il presidente Băsescu invece ostenta ottimismo e rivendica con orgoglio le misure di austerità che aveva promosso “con un anno di anticipo” sul resto d'Europa. L'opposizione lo attacca duramente. E in questa calda estate romena si vede già l'inizio della campagna elettorale per le elezioni politiche dell'anno prossimo
Non si ispirano all'indagatore dell'incubo Dylan Dog, anche se potrebbe sembrare, ma piuttosto alle esperienze già consolidate di città come Parigi e Londra. Gli amministratori della capitale romena Bucarest hanno deciso di puntare sui cimiteri per rilanciare il turismo in città
Il giorno dopo l'uccisione di Bin Laden, la Romania ha concesso una base militare nel sud del Paese per la realizzazione del progetto dello scudo antimissile USA. I fatti e le reazioni
A partire dalla metà degli anni '70 furono ottimi i rapporti tra il regime di Ceauşescu e il colonnello Gheddafi. Oggi la Romania mantiene una posizione defilata rispetto all'attacco aereo. E i giornali parlano di recenti vendite di armi e di mercenari romeni al soldo del Rais
Molti rumeni, davanti alle immagini tv che mostravano la rivolta in Egitto, sono tornati con la memoria al loro '89. Un parallelo forte, sottolineato dagli stessi media del Paese. Hosni Mubarak e Nicolae Ceauşescu, la vecchia nomenklatura che cerca di riciclarsi, i morti in piazza
Romania in Schengen? Si dovrà aspettare ben oltre il marzo 2011, come inizialmente previsto. I politici romeni puntano il dito sulla Francia di Sarkozy ma intanto si fanno la guerra. Un Paese sull'orlo della crisi di nervi
Crisi ed eccessi, sembra essere questo il leitmotiv delle feste natalizie in Romania. Fra dati sul calo dei consumi e assurdi record e sprechi, è questo il periodo dell'anno che mette più in evidenza la polarizzazione sociale nel Paese
La forte litigiosità politica è stata una caratteristica costante della politica rumena degli ultimi anni. Ora più che mai, nonostante la dura crisi economica, nonostante i passi ancora da compiere per una piena integrazione nell'Ue con l'ingresso nell'area Schengen
Donna, giornalista della BBC, e presto anche nuova portavoce della Nato. La carriera di Oana Lungescu è stata tutta in salita. In gioventù ha vissuto il regime comunista rumeno e, come migliaia di suoi concittadini, è stata spiata e controllata dalla Securitate
Il suo ultimo libro, l'esilio, la letteratura come mezzo d'introspezione, e le ferite ancora aperte della società rumena. Questi i temi centrali del primo viaggio in Romania da premio Nobel di Herta Müller